Oggi che è metà dicembre tutto deporrebbe nel denotare una pessima giornata: si dà per scontata la vittoria di Bidet, si annunciano sempre nuovi attentati alla Libertà, la gente continua a girare terrorizzata nelle loro museruole, sembra proprio che le forze del male stiano trionfando dappertutto e anche con grande facilità. Eppure una vocina mi dice che non è così, il muro su cui dovrei mettere qualcosa é sdrucciolevole, di un antipatico color arancione: sono certo che in capo a qualche giorno nel muro, un altro muro, liscio e non butterato, si apriranno delle finestre, che racconteranno altre storie, di quelle più antiche, che si sentivano una volta: finestre trasparenti, ma anche riflettenti che alternativamente ci consentono di vedere dentro e fuori e vestono e spogliano di luce, fatti, storie, persone e il nostro essere.Mi trasferisco sul blog una riflessione del prof. Capozzi dell'Università di Storia di Napoli in quanto molto vicina alle mie posizioni,in nerito a questa farsa del Corona Virus, della pandemia e buffonate siilii dato che oramai mi fido pochissimo di FB e ho paura che possa oscurare i miei post e quindi perdere tutti gli scritti sul tema (miei e di velidissimi suglli) Si rileva quindi che tutte le oscillazioni di queste settimane di dicembre 2020 sono soltanto gioco del poliziotto buono e cattivo, tattica per imporre la decisione gradualmente, testando volta a volta le reazioni.Il progetto è chiaro. Non ha niente a che vedere con la situazione sanitaria, che sarebbe tranquillamente sotto controllo (salvo le solite inefficienze di certe regioni) e che vede una pressione sugli ospedali inferiore a quella che si verifica abitualmente ogni anno per le epidemie stagionali di influenza.Morti e terapie intensive sono evidentemente in gran parte anziani ammalati di altro, spesso già ricoverati – i dati emergono su scala locale anche se il governo si guarda bene dal chiarirlo a livello nazionale. Se si volesse affrontare seriamente la protezione delle fasce di cittadini a rischio (chiarissimamente individuabili per via statistica) basterebbe monitorare gli anziani con patologie specifiche attraverso medicina di base e Usca, somministrare loro terapie ormai note ai primi sospetti di malattia,ma chiaramente di questo a chi governa non importa nulla.
Il progetto già pianificato dalla primavera è un altro, e tutto politico: un esperimento di ri-disciplinamento autoritario delle società funzionale ad un modello economico ben preciso. È un progetto non solo italiano ma europeo, che parte dall’asse franco-tedesco e da Bruxelles, e di cui il governo italiano è solo uno tra gli esecutori. Non bisogna essere complottisti per individuarlo: esso è già palese nella torsione paternalista, eticizzante delle istituzioni Ue di cui Ursula von der Leyen è la garante. L’obiettivo di queste classi politiche è enfatizzare a dismisura uno pseudo virus per distruggere quel che resta della piccola e media impresa, del terziario autonomo, degli spazi di formazione, socialità e cultura “fisici”, e sostituirli con consumi, intrattenimento, didattica, socialità integralmente digitalizzati, completamente inglobati dalle grandi corporations hi tech globali. La narrazione terroristica del Covid e i lockdown sono lo strumento per rimpiazzare del tutto la socializzazione con i social, le comunità di scuola e università con la didattica su piattaforma, l’amore e il sesso con il dating virtuale, i ristoranti e i bar con il food delivery, i cinema e i teatri con Netflix, lo shopping con Amazon, i concerti con le dirette a distanza, lo sport con il “workout” casalingo gestito da applicazioni specifiche virtuali , il lavoro con sussidi statali di semi-indigenza, il culto religioso comunitario con una spiritualità solitaria senza nessun rilievo sociale. E, soprattutto, per eliminare ogni forma di associazione culturale, circolo, movimento civico e politico libero, non controllabile, trasformando la società civile in una pluralità di individui isolati che si limitano ad essere followers dei leader politici, in un quotidiano reality show, “profilati” e sottoposti al continuo martellamento delle news unanimi di regime selezionate per loro dai social media depurandole di quelle che loro chiamano fake news, cioè di ogni fonte che non sia approvata dal complesso politico-mediatico mainstream. L’accelerazione di questa trasformazione permetterebbe, per le élites europee, la saldatura tra il mega-tecno-capitalismo d’oltreoceano, lo statalismo burocratico Ue a economia sussidiata e il modello di mercato autoritario cinese. L’unico ostacolo che può ancora frapporsi tra il progetto e la sua attuazione è la reazione, la resistenza, la mobilitazione delle società civili europee, dei ceti e delle fasce sociali che si è deciso di sacrificare. Dalla loro capacità di ribellione, dalla loro capacità di coordinarsi, dando vita a un blocco sociale e politico coerente in sostituzione di una rappresentanza politica ormai inesistente, dipende se l’esperimento tecno-autoritario riuscirà o sarà dichiarato fallito, o quanto meno dilazionato.” Impietoso eh? e lucidissimo! Il prof. Capozzi centra perfettamente il nocciolo del problema, io da parte mia avevo individuato il Presidente Trump come il più serio ostacolo a questo progetto che oramai anche il popolino ne conosce la denominazione "The Great Reset" perchè mi sono onvinto che tale Great Reset non può prescindere dall'avere gli Stati Uniti dalla propria parte e mi sorge anche un forte sospetto, che tutta questa bailemme di un ridicolo virus, che non dico che non esiste, ma piuttosto che è sempre esistito, sia stato tirata fuori per scongiurare la possibilità che Trump venisse rieletto. e difatti guarda come si sono impegnati con brogli e mistificazioni. Ora poi e qui prendo dei tratti di un altro amico di FB Mario Haussmann che mi viene in aiuto dato che io tendo facilmente a demoralizzarmi : "La decisione della Corte Suprema di non accettare i ricorsi ha demoralizzato molti e tanti hanno cominciato a credere che la partita sia persa. Molto male! «Ogni scolaro sa che nella storia non esiste qualcosa come uno stato definitivo: non riguardo a governi, non riguardo a confini e non riguardo ad accordi internazionali. Nella storia, come nella Natura, tutto è in costante flusso e mutamento», annotava il famigerato David Ben Gurion nei suoi diari di guerra. Ora dovrebbe essere evidente ad ognuno che il piano Q (The Plan) è molto più complesso di quanto potessimo mai immaginare. Ed è anche molto più raffinato ed infallibile! La vittoria di Trump era prevista con largo anticipo, come anche i molti brogli, sotterfugi e manipolazioni, per attribuire la vittoria al perdente maneggione squilibrato e pedofilo. Le schede contraffatte e i computer truccati, tutto era conosciuto e previsto. Anche il rigetto dei ricorsi da parte delle varie corti e la copertura politica e mediatica della frode. Proprio tutto si è svolto come predetto. Ogni parte in ciò ha un buon motivo, che non può essere ancora rivelato pubblicamente, per non scoprire la proprie carte davanti al nemico. Ma ogni singola cosa che è avvenuta, ogni singolo fattore coinvolto, inserendosi perfettamente nella pianificazione, ha un grande valore per l’inevitabile grande vittoria finale. E se per mancanza di informazioni dettagliate non riusciamo ad interpretare giustamente gli avvenimenti, ascoltiamo cosa ci dice la nostra voce interiore, il nostro intuito o istinto. Sappiamo che non si tratta di uno scontro politico, ma che è in gioco molto di più. Non si tratta di stabilire chi nei prossimi anni sarà l’uomo più potente del mondo, bensì qui e ora si sta svolgendo la battaglia decisiva tra le forze dell’oscurità e del male e le forze della Luce e del Bene per il possesso del pianeta, profetizzata in molte scritture. Accettare nel proprio animo l’insinuarsi del dubbio, ammettere anche per un solo istante la possibilità di una sconfitta, significa TRADIRE! Vuol dire tradire il piano divino che manifesta nell’evoluzione naturale dell’universo. E questo significa tradire lo scopo della propria esistenza, tradire l’intento della propria anima. (Apocalitico eh? bhe io lo ammetto non ho questa fede cieca e quindi un pò traditore mi ci sento, però che vuoi farci io un tintinin pessimista lo sono sempre stato, anche se ho sempre cercato di farci vari calcoli, giustappunto calcoli infinitesimali che hanno sempre una valenza personale, soggettiva, quindi narcista ed ecco qua il mio "Narcisismo Infinitesimale" Per fortuna Mario H.ci supporta e ci consola "Sono mesi" dice "che strombazzo ai quattro venti che abbiamo già vinto, che nulla potrà fermare gli eventi, che i guerrieri della Luce hanno il pieno controllo della situazione. E non sarà certo una qualche “notizia del giorno” capace di sovvertire questa mia certezza assoluta, acquisita anche attraverso canali “non convenzionali”. Siamo comunque in guerra e precisamente in una strana guerra che si svolge principalmente all’interno della scatole craniche della gente. In questa guerra l’informazione è l’arma principale. Teniamo quindi sempre ben presente che il nemico, l’elite malvagia che governa il mondo, usa quest’arma nei modi più raffinati per creare paura, angoscia, terrore, pessimismo, scoraggiamento e soprattutto divisione. Se ci lasciamo influenzare da essa, ciò è una vittoria per il nemico e per noi significa solo danno. Quindi vi esorto alla pazienza e a coltivare la fiducia. La Grande Trasformazione è veramente inevitabile, e tenendolo a mente è più facile orientarsi. Il buio non ha difese quando si accende la luce. La vittoria del bene è certa e nulla può velare l’evidenza di questa verità. È dunque appropriato prepararsi a festeggiare, qualunque cosa accada nel prossimo futuro, anche se dovesse apparire terribile e catastrofica. Se anche a volte vi appare poco chiaro ciò che sta avvenendo e sorgono fattori che non vi permettono di vedere i lati positivi e gli sviluppi fruttuosi, se pure a volte vi sembra che solo un miracolo possa salvare la situazione, siate certi che qualcosa di veramente miracoloso è in arrivo. Infatti perfino Ben Gurion ha dovuto ammettere che «Chi non crede ai miracoli non è un realista!». La VITTORIA è già nostra! Nulla lo può evitare. Nulla!Non dubitatene! Mai!" eh bhe che dire di più? Come posso aggiungere qualcosa: posso solo immaginare un Trump assiso su un trono di spade scintillanti, ed attenermi a queste chicche di riflessione
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